mercoledì 10 settembre 2025

Amazon a domicilio: progresso o semplice illusione?

L’annuncio che Amazon avrebbe iniziato a consegnare direttamente nella Repubblica Dominicana è stato accolto da molti come un segnale di modernità. Finalmente anche qui, come a New York o a Milano, basta un clic per ricevere un pacco davanti alla porta di casa. Una promessa che sa di globalizzazione compiuta, di accesso immediato al grande mercato mondiale.

Ma la realtà, come spesso accade, è meno scintillante della pubblicità. La spedizione diretta costa, e non poco: spesso più del prodotto stesso. È questo il punto che nessuno dice apertamente. Il sogno di un Paese allineato ai ritmi di Amazon rischia di trasformarsi in una beffa, dove un piccolo oggetto dal valore irrisorio si gonfia di spese fino a diventare quasi un lusso.

Chi conosce il sistema tradizionale di spedizioni sa che, con un passaggio in più, si spende meno. Non è un meccanismo perfetto: bisogna aspettare, organizzarsi, andare a ritirare il pacco. Ma a conti fatti il portafoglio ringrazia, e la libertà di scegliere qualsiasi prodotto resta intatta. Amazon, invece, impone limiti: non tutto ciò che è in vendita negli Stati Uniti è disponibile per la consegna diretta qui.

E allora la domanda è inevitabile: vogliamo davvero pagare di più solo per sentirci uguali agli altri consumatori del mondo? La comodità ha un prezzo, certo. Ma quando quel prezzo diventa sproporzionato, la comodità smette di essere un vantaggio e diventa solo un’illusione ben confezionata.

Le simulazioni lo confermano: per pacchi piccoli e leggeri, i servizi tradizionali che passano da un intermediario negli Stati Uniti sono in genere più convenienti. La consegna diretta di Amazon, invece, tende a collocarsi leggermente più in alto, annullando di fatto la promessa di risparmio.

Il discorso cambia con pacchi più grandi o quando la priorità è la comodità assoluta: in quei casi Amazon può rappresentare un’alternativa valida, anche se più costosa.

Alla fine, non c’è una risposta unica. Chi guarda al risparmio continuerà a preferire gli intermediari; chi cerca la semplicità, accetterà il sovrapprezzo di Amazon. Ma è bene ricordarlo: almeno per ora, il mito della convenienza Amazon in Repubblica Dominicana è più fragile di quanto sembri.

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