martedì 9 dicembre 2025

Passaporti, documenti e assistenza: per gli italiani in Repubblica Dominicana il consolato resta un nodo critico


Per gli italiani residenti nella Repubblica Dominicana, il tema dei servizi consolari continua a essere uno dei più sentiti. In particolare, la gestione di passaporti, appuntamenti e pratiche civili resta spesso complessa e fonte di frustrazione.

Negli ultimi mesi molti connazionali residenti nel Paese hanno segnalato tempi lunghi per ottenere appuntamenti, difficoltà nel dialogo con gli uffici e incertezze sulle procedure, soprattutto per chi vive lontano da Santo Domingo o ha esigenze urgenti.

Il problema non riguarda solo la Repubblica Dominicana, ma qui assume un peso particolare per due fattori:

  1. la crescita della comunità italiana residente,

  2. le grandi distanze interne e i costi di spostamento.

Per chi vive nel Nord dell’isola o nella zona di Samaná, ogni pratica consolare comporta un lungo e stancante viaggio, spese e assenze dal lavoro. Un costo che non tutti possono permettersi.

A ciò si aggiunge la situazione dei nuovi residenti: molti arrivano senza una piena comprensione delle regole AIRE, delle scadenze documentali e delle conseguenze amministrative. Errori che poi diventano difficili da correggere.

Gli italiani in Repubblica Dominicana chiedono soprattutto:
più informazione chiara e aggiornata,
procedure più snelle,
maggiore comunicazione istituzionale.

Non si tratta di polemica, ma di una realtà quotidiana che incide sulla vita delle persone. Vivere all’estero non significa rinunciare ai propri diritti di cittadini.

L’ItaloDominicano continuerà a dare spazio a queste segnalazioni, con l’obiettivo di informare, prevenire problemi e rafforzare la voce della comunità italiana nel Paese.

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